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DESIDERIO DI FUTURO è un progetto senza vincoli di tempo dove attraverso una sospensione dal presente intellettuali in ambiti diversi discutono creativamente cercando di immaginare, di progettare il futuro e creare valori.

Il progetto “otium nel montefeltro” racchiude in sé dibattiti, incontri con personaggi della cultura conteporanea su argomenti che toccano oggi la sensibilità di tutti noi. Nel 2014 a San Leo il disorientamento dei paesi occidentali, analizzato e discusso da Domenico De Masi con Hubert Jaoui e Maria Pia Morelli ha suscitato molto interesse. Al mattino un seminario interattivo sulla creatività tenuto da Hubert Jaoui e Isabella Dall’Aquila dal titolo “siamo tutti creativi” poneva l’accento sul fatto che una nuova società si costruisce con uno sforzo di ingegno collettivo.  Ora nel 2016 il progetto prosegue con una discussione orientata, creativamente con esperti in diversi settori, scientifico, umanistico, sociologico. L’obiettivo, rimane sempre la costruzione di nuovi modelli per una società confusa e senza orientamento con un’attenzione in omaggio a Pepe Mujica, al bene comune e alla felicità oltre le brame di potere e di ricchezza.  Il progetto 2016 l’abbiamo quindi chiamato “desiderio di futuro” La giornata d’incontro di quest’anno si terrà..... con il desiderio di portarvi nella terra dell’ “otium” crocevia di forti stimoli culturali. Il nostro grande sogno e la nostra ambizione è di creare un dibattito internazionale e di instaurare un dialogo “gioioso” sui temi che riguardano i nuovi valori di un futuro “desiderato”. La necessità di proporre nuovi modelli e valori è gridata oggi da più parti. Sono deboli i riferimenti che dovrebbero guidare le decisioni politiche e portare l’uomo, dopo anni di sfrenata centralità dell’economia, ad una “economia della bellezza”. Riappropriarsi di una civiltà, di un’ etica che è appartenuta al mondo antico e che ancora è un riferimento, significa riconoscere ad esempio che i valori espressi dal nostro Rinascimento sono ancora validi e di esempio a esperienze significative come quelle di Silicon Valley. La tecnica negli ultimi duecento anni ha tolto dalla schiavitù del lavoro milioni di persone. Ora è compito della cultura e del dialogo rendere quelle persone felici mentre il compito della politica dovrebbe essere ridistribuire la ricchezza del pianeta nella maniera piu equa possibile. Il nostro incontro è come un seme, un piccolo seme che crescerà e che dara frutti se ognuno di noi avra piacevole responsabilità di portare acqua affinchè dia frutti. Il convegno “desiderio di futuro” è strutturato in maniera di avere un gruppo creativo coordinato da Hubert Jaoui che fungerà da stimolatore dei partecipanti, coordinando in una seconda fase anche persone del pubblico. Visto l’interesse dei temi trattati si auspica la massima diffusione, il coinvolgimento di istituzioni, di cittadini, di imprenditori, e soprattutto di giovani per ripensare insieme il futuro. Per diffondere l’evento, sono stati coinvolti circa una ventina di noti grafici da tutto il modo, chiedendo loro un manifesto di comunicazione sociale che fosse incisivo. Social network e stampa diffonderanno i contenuti attraverso immagini, strumento immediato ed efficace, di cui diamo di seguito diamo alcuni esempi. Riprese video, sintesi dei contenuti, con relative traduzioni saranno pubblicati in rete. Hanno confermato la loro presenza Domenico De Masi, Hubert Jaui, Serena Baccaglini, Paolo Zanenga, Fabrizio Battistelli,

 

Devono confermare
Paolo Zanenga
Serena Baccaglini
Domenico De Masi
Hubert Jaoui
Fabrizio Battistelli
Edoardo Boncinelli
José Mujica
Designer che hanno prestato i loro poster  - Clicca per ingrandire
verranno pubblicati in sincronia con Facebbok
Chang Sik Kim
bio
Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
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