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La cucina delle foglie 

di Mara Valentini

Workshop di tintura 

con vegetali

a cura di Federica Crocetta

Le EUREKARDS.

Tutte le esperienze hanno alcuni fattori comuni, esempio: per gruppi di persone si usano le "Creative cards" di Hubert Jaoui, un gioco per conoscersi, socializzare interagire se voluto. Per godere a pieno delle esperienze proposte si insegna ad avere un atteggiamento del qui e ora o mindfulness 

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La riscoperta della tintura vegetale

dei tessuti dalle erbe

 

In passato, fin dai tempi antichi, la tintura di fibre naturali e tessuti avveniva sfruttando le proprietà coloranti di alcune erbe. In Italia, da alcuni anni, è in corso una vera e propria riscoperta, di frequente a cura di piccoli gruppi di persone, della possibilità di tingere i tessuti attingendo direttamente dal mondo vegetale.

La tintura con le erbe permette di ottenere tessuti e filati di colorazioni e sfumature differenti, a seconda di quanto utilizzato nel corso del procedimento. Essa rappresenta un'importante alternativa alla tintura che prevede l'impiego di coloranti sintetici, spesso causa di inquinamento.

Il procedimento di tintura naturale dei tessuti avviene solitamente mediante l'infusione delle erbe tintorie, che in questo modo possono rilasciare le sostanze coloranti in grado di modificare la tonalità dei propri filati o tessuti. A seconda del rapporto tra la quantità di tintura vegetale impiegata e quantità di tessuto o di filato, si potranno ottenere colorazioni di diversa intensità.

Tra le piante tintorie utilizzate per la colorazione naturale e vegetale dei tessuti vi sono in particolare il guado, per il colore indaco, la robbia, per le tonalità del rosso, la camomilla, per il giallo. Vi è inoltre l'ortica, dalle cui radici è possibile ottenere una colorazione giallo-dorata e dalle cui foglie si ottiene una tintura nelle tonalità del verde.

Negli esperimenti di tintura casalinga di solito si procede portando ad ebollizione le parti tintorie delle piante in acqua, per poi immergervi tessuti naturali, come teli di lino o cotone, oppure i tessuti stessi vengono inseriti in acqua con le piante tintorie stesse e portati ad ebollizione contemporaneamente ad esse. Per fissare il colore, può essere utile immergere le stoffe già tinte in una soluzione composta da una parte di aceto bianco e da quattro parti di acqua.

Corsi di tintura con le erbe

Alla riscoperta della tintura naturale con le erbe contribuisce l'organizzazione di alcuni corsi in merito, aperti a coloro che desiderano scoprire i segreti di tale procedimento antico, magari in un'ottica di autoproduzione che preveda la tintura dei tessuti per la realizzazione di tendaggi, abiti o accessori per la casa.

Vi segnaliamo dunque il laboratorio "I colori delle piante sui tessuti e sul piatto", che si terrà:

Un mondo a colori "Naturali"

Alcune simbologie

Bianco

GIOIA E CANDORE
Il bianco è il colore di protezione e purificazione.
Aiuta il corpo a rigenerarsi e a tenere insieme i nostri corpi energetici.

Ci protegge da tutte le forme di inquinamento e disturbi dell’ambiente artificiale. Nel suo candore nasce la gioia.


“Il canto antico e ancora bambino è la danza dei colori, la giostra degli spicchi con cui è tessuto il mio abito di seta. Sono le nuvole alte del cielo in quel punto dove l’aria diventa latte e miele.
Il mio corpo prende forma nella neve che silenziosa posa candore e nel brillante cristallo del diamante.
La mia pelle si fa luna nella schiuma dei ruscelli in piena.
Sono di te, da sempre, aura di pura luce, a lavare il tuo vestito d’arcobaleno, mio grande e piccolo arlecchino.”
 

Viola

TRASFORMAZIONE E INTUIZIONE
Il viola è il colore dei periodi di cambiamento, delle trasformazioni, quello che ci mette in crisi e ci accompagna nei periodi di travaglio e ricerca. Dona il giusto distacco e la capacità di prevedere, immaginare e sentire il buono che verrà. Stimola e promuove l'intuizione.


“Entro ed esco dalla cenere, dai boschi cupi dell’inverno e nel fagotto consumato del viandante custodisco le mie pietre. Tingo il cielo negli stormi degli uccelli migratori e lungo le loro vie tracciate senza righe mi fortifico con il suono dell’indicibile.
Permeo l’invisibile e lo traduco bruco che si fa farfalla, letame che diventa fiore, corpo che si guarisce.
Tengo in mano il bastone che demolisce, ma pure il cuscino che culla la visione.
Nella tenera età divento la viola che tinge di magia l’aria profumata.”

 

 

Blu

ASCOLTO E ATTESA
Con il blu entri nel tuo silenzio che solo l’ascolto e l’attesa rendono udibile.
Il blu porta calma, acquieta la mente, purifica i pensieri, ci rende accoglienti e liberi dal giudizio, rallenta il fare, aiuta l'espressione verbale rendendola chiara e potente.


“Sono tutto quello che ti rimane dentro quando ti perdi nel cielo terso. E’ lì che prendo forma e parto a visitare l’altra faccia della luna.
Ci incontriamo stretti l'uno all’altro quando seduto su un sasso fissi il mare, e così corro a spalancare porte, aprire finestre, a far entrare i canti delle stelle.
Negli occhi dei bambini e nel loro semplice parlare mi purifico e nelle pause dei racconti degli anziani ritorno a casa.
Mi senti nei tuoi respiri, nel fumo degli incensi, nella voce della conchiglia sull’orecchio.”

 

 

Verde

AMORE E BELLEZZA
Con il verde entri nell’anima del mondo, trovi tranquillità, fiducia, speranza, compassione che ti portano a muoverti verso l’amore incondizionato.
Con il verde apri gli occhi alla bellezza del creato.


“Sono il canto fresco e giulivo che sa aprire le gemme.
Appaio nell’aurora quando il sole arriva per salutare la luna pallida che nel cielo ha danzato la notte.
Scroscio, fluisco e poi mi placo nel fiume della vita a cui nel finire faccio ritorno, ogni volta nel mio smeraldo di speranza.
Tranquillo osservo i boschi, le foreste, i campi amati e lì sono fiducia.
Ti prendo allora per mano, e mostrandoti quanta bellezza sussurro al tuo orecchio: 'questo sei tu'.”
 

Giallo

POTERE PERSONALE E REALIZZAZIONE
Con il giallo favorisci la percezione del tuo io e riconosci il tuo potere personale, senti il tuo fascino e magnetismo, diventi attivo.
Riconosci i confini del tuo spazio sacro migliorando determinazione e volontà, dirigendoti verso la realizzazione.


“Io sono il giallo, i miei raggi di luce brillante corrono a conquistare il mondo.
Si muove l’aria di tiepide brezze e lì fra i riccioli dorati profumo la libertà.
Nel mio centro il gioiello splende e irradia gaie risate, rotondi e tonanti gorgheggi accompagnano ogni bellezza. Quando il grano matura si ode la mia voce e nel miracolo del chicco nutrimento, il tuo universo si specchia e si conforma.
Questo sono io, sono il giallo che esce a primavera dalla terra a celebrare l’intento, preludio di ogni movimento.”
 

Arancione

CREATIVITÀ E PIACERE
Con l’arancione puoi sciogliere vecchi traumi e sensi di colpa, accogliere il corpo e stare nel piacere. L’arancione ti collega alla creatività, alla capacità di scoprire la missione che hai nella vita e adempirla, comunicarla, condividerla. Porta equilibrio e fluidità alle tue emozioni.


“Scorro nel fluire e mi fermo a godere la sabbia scaldata dal sole. Mi libero nelle movenze del corpo in acqua.
Sorrido quando la cosa giusta incrocia il giusto tempo e rotolo morbido sulla pancia.
Sono il gusto di mangiare con le mani e brillo della mia luce quando il piede riconosce la sua scarpa e la scarpa il suo sentiero.
Custodisco la strada che ha un cuore; con acqua pura innaffio i doni ed i talenti. Nel tepore delle lacrime e nel dondolio delle ninne-nanna porto conforto.”
 

Rosso

ENERGIA E PASSIONE
Con il rosso stimoli la tua energia istintiva, sei con i piedi per terra, trovi le tue radici, sai difenderti. Il rosso ti collega all'istinto di sopravvivenza, all'esperienza fisica e materiale della vita, promuove il coraggio per compiere grandi svolte, dona passione.


“Mi infiammo nei campi di papaveri a celebrare l'estate. Scorro e mi perpetuo nel sangue delle arterie. Il mio corpo tutto ribolle al centro della terra. Suono il tamburo possente della vita e prendo turgore nelle gote accaldate, nella passione che muove i passi, nei basta, nelle porte sbattute dietro le spalle, nelle lingue di fuoco.
Divento denso e ricco nelle rivoluzioni, nei sussulti liberi del corpo, nei balzi.
Con gli occhi ai piedi batto la via e nell'ardore dell'istinto prendo coraggio.”
 

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L’ARTE DI TINGERE

 

L’arte tintoria è vecchia quanto l’uomo o per lo meno quanto sono vecchi la scoperta e l’uso delle fibre tessili. Per tingere non è necessario usare piante esotiche o rare, si possono utilizzare piante comuni, facili da trovare nei giardini, in campagna e negli incolti. E’ necessario però, accumulare un po’ di esperienza per acquisire l’abilità necessaria per una buona riuscita. Il bello del naturale sta anche nella difficoltà a ottenere l’unicità della tinta.

 

 

 

Federica Crocetta diplomata all’Istituto d’Arte di Cortina D’ampezzo come tecnico tessile, ha compiuto studi e ricerche sui materiali e i colori naturali applicati a tessuti realizzati a mano con telaio. Si è  dedicata con passione alla ricerca cromatica estendendo i suoi  interessi ad altri materiali, vetro, ceramica, legno e ad altri settori d’arte applicata. Ha partecipato a mostre e a saloni d’arte a Cortina, a Roma e a Milano, collaborando per alcuni anni con la G.ITALIA di Milano che ha promosso artisti, artigiani, architetti italiani in campo nazionale e internazionale.  

 

         

L’ambiente naturale, gli insediamenti umani, le forme di vita e di lavoro, la cultura popolare del territorio del Montefeltro,costituiscono una stimolante “officina ” ricca di molteplici elementi e strumenti in grado di coinvolgere compiutamente e in modo del tutto nuovo. Questo laboratorio segue l’antica arte dei tintori che presso questo territorio  hanno trovato radici, continuando poi ad utilizzare le antiche tecniche di colorazione fino ai nostri giorni, partendo da coloranti naturali come per esempio la pianta del Guado (Isatis Tintoria) o da numerose altri vegetali facilmente reperibili in natura.

        
 

COLORE ROSSO

Il rosso si può ottenere dalle radici della Robbia (Rubia tinctorum), pianta erbacea  simile al Caglio (Galium verum), con cui divide le caratteristiche della tinta e l'appartenenza alla  medesima famiglia, cioè quella delle Rubiaceae.

 

Con il rosso stimoli la tua energia istintiva, sei con i piedi per terra, trovi le tue radici, sai difenderti. Il rosso ti collega all'istinto di sopravvivenza, all'esperienza fisica e materiale della vita, promuove il coraggio per compiere grandi svolte, dona passione.

 

COLORE BLU

Il blu si può ottenere dal Guado o Gualdo (Isatis tinctoria) della famiglia delle Brassicaceae, una pianta da sempre usata per tingere di blu e coltivata in tutt'Europa fino alla comparsa dei colori chimici.

 

 

Con il blu entri nel tuo silenzio che solo l’ascolto e l’attesa rendono udibile. Il blu porta calma, acquieta la mente, purifica i pensieri, ci rende accoglienti e liberi dal giudizio, rallenta il fare, aiuta l'espressione verbale rendendola chiara e potente.

 

 

 

COLORE GIALLO

Il giallo si può ottenere dalla Reseda (Reseda luteola), una pianta della famiglia delle Resedaceae. Il nome viene dal latino resedare (calmare), in riferimento alle proprietà curative di alcune specie di Reseda. La Reseda è una delle poche piante che fornisce un giallo brillante.


Con il giallo favorisci la percezione del tuo io e riconosci il tuo potere personale, senti il tuo fascino e magnetismo, diventi attivo. Riconosci i confini del tuo spazio sacro migliorando determinazione e volontà, dirigendoti verso la realizzazione.

 

COLORE VERDE

Il verde si può ottenere dall’Ortica (Urtica dioica) una pianta della famiglia Urticaceae. Fin dai tempi più remoti, l’ortica è stata usata per ricavare tessuti, cibi e medicinali. Si ottiene un verde intenso(verde pisello). Le fibre più idonee alla colorazione sono la lana e la seta.

 

Con il verde entri nell’anima del mondo, trovi tranquillità, fiducia, speranza e compassione che ti portano a muoverti verso l’amore incondizionato. Con il verde apri gli occhi alla bellezza del creato.

 

 

IL TINTORE DEL MONTEFELTRO

Il laboratorio è rivolto a tutti quelli che vogliono imparare le semplici arti contadine, sviluppando la conoscenza dell’ambiente attraverso una “lettura” dei suoi aspetti naturalistici, storici e culturali.
Si propone di far conoscere attraverso attività di sperimentazione le antiche tecniche di produzione delle tinture naturali e il loro utilizzo anche nella stampa sui tessuti.

L’attività del laboratorio si articola in 15 ore.

- 15 ore di lezione
- 2 pernottamenti in camera doppia + prima colazione
- 1 cena del venerdì
- 1 pranzo del sabato
- 1 cena del sabato
- i materiali (stoffa + T-shirt + lana)
 

PROGRAMMA:

 

VENERDI
Arrivo e sistemazione e conoscenza. 
Lezione teorica: un po’ di storia per capire il territorio gli usi e costumi, con l’ausilio di diapositive.

Passeggiata per la raccolta dei vegetali e preparazione del bagno colore.
Cena
SABATO
Bagno colore pronto realizzazione della tintura, qui la lezione si articolerà sulle varie tecniche di annodaggio della stoffa per la creazione di motivi bi-colori.
Pausa Pranzo
Mentre la stoffa viene tinta, preparazione dei timbri (insegnamento della xilografia), stampa del tessuto in vari colori, prove e raffronti sui tessuti di diverso tipo (cotone, lana, seta, lino).
Cena
DOMENICA
Le stoffe tinte vengono lavate e asciugate all’aria e vengono tolti i nodi e il prodotto 
è finito.
Partenza.
 

 

 

LA NATURA

NEI COLORI

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